90% degli europei utilizzera' tutto il reddito per cibo ed energia - Lancet : tutta colpa dei no vax, vaccinazione di massa

La Giornata oggi inizia bene : "Oggi c’è il rischio di crack tra le società energetiche per la crisi di liquidità causata da normative pensate dopo Lehman, che hanno dato un grande ruolo alle controparti centrali (clearing house) e hanno aumentato il meccanismo delle garanzie".  (Sole 24 ore) Poiché le banche centrali di tutto il mondo aumentano contemporaneamente i tassi di interesse in risposta all'inflazione, il mondo potrebbe avvicinarsi a una recessione globale nel 2023, e a una serie di crisi finanziarie nei mercati emergenti e nelle economie in via di sviluppo, secondo un nuovo studio completo della Banca Mondiale. Prosegue ancora meglio : Allarme della Banca Mondiale – L’economia globale rischia di sprofondare in recessione L'economia mondiale rischia di sprofondare in recessione, avverte l’istituto con sede a Washington, con l'inflazione ai massimi da decenni, l'economia globale che subendo il rallentamento più marcato dal 1970 e la fiducia dei cons...

Scorie radioattive anche al Nord!

Scorie radioattive anche al Nord! 

(Franco Svevo)

Al regime massonico e bilderberghino non basta la Terra dei Fuochi! Dopo aver deliberatamente provocato la morte di migliaia di persone nell’hinterland partenopeo, questi criminali in doppiopetto raddoppiano! E’ infatti di questi giorni la notizia del ritrovamento di notevoli quantitativi di scorie di cromo, estremamente pericolosi per la salute dell’uomo, nel bresciano.
La scoperta e’ stata fatta casualmente da alcuni operatori dell’ARPA della Lombardia che si trovavano all’altezza dell’autostrada A4 in località Castagneto, a soli 8 km. da Brescia, per alcuni controlli sui cantieri della TAV, quando hanno rinvenuto i rifiuti tossici. 
Si tratta di quantitativi addirittura 1400 volte superiori alla media, rinvenuti sotto l’importante arteria autostradale e che erano li’ abbandonati da chissà quando.
 Segno evidente che in quella zona ci sono fabbriche che lavorano questi pericolosissimi materiali e che probabilmente hanno goduto di qualche favore da parte di chi invece sarebbe dovuto intervenire per tutelare gli interessi dei cittadini ed invece non l’ha voluto fare. 
Un canovaccio che insomma si ripete e che rischia di scoperchiare un altro vaso di Pandora, dopo quanto assistito alla tragedia della Terra dei Fuochi, dove appaiono evidenti complicità ed omissioni di un’intera classe politica.
Intanto, il sindaco di Castagneto prova a rassicurare la popolazione sostenendo che non vi è stata contaminazione della falda acquifera e che dunque l’acqua e’ potabile. Staremo a vedere.

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